In un’era sempre più digitale siamo spesso inclini ad effettuare acquisti con un semplice click. Ma l’euforia dello shopping, in linea con stili di vita a scorrimento veloce, tuttavia non trascura alcuni interrogativi, tantopiù se l’oggetto del nostro desiderio è un giocattolo che vogliamo consegnare ai bambini.

Cosa si cela dietro il design minimalista di una bicicletta senza pedali, la morbida texture di un dudù dalle tinte delicate o le sinfonie di colori dei make-up per le feste in maschera? I kit per sperimentare le eruzioni vulcaniche sono stati progettati per soddisfare le aspettative dei piccoli scienziati senza compromettere la loro sicurezza?  I monopattini sopporteranno le frequenti sollecitazioni provocate dalle corse sfrenate nei parchi urbani? I kit per apprendere i rudimenti della robotica o dell’ingegneria meccanica possono unire divertimento e scienza?

Senza addentrarci in tematiche e riflessioni molto tecniche scopriamo le risposte alle domande più frequenti e utili indicazioni per l’acquisto di un prodotto sicuro.

I rivenditori

È innanzitutto buona prassi rivolgersi sempre a canali di acquisto sicuri, ovvero a rivenditori autorizzati che, tramite punti vendita tradizionali o siti di e-commerce, operano nel rispetto delle norme per la messa a disposizione dei giocattoli sul mercato.

I materiali

I giocattoli si prestano all'impiego di diversi materiali.  L’expertise produttiva riesce a mantenere immutata la naturalità di elementi come il legno e la matericità dei metalli.  Nel tempo si sono aggiunti nuovi materiali morbidi come il silicone alimentare, o i materiali di scarto di origine biologica. Molte aziende prediligono il legno e la carta provenienti da foreste gestite in modo sostenibile. Anche la plastica, da smaltire sempre in maniera consapevole, può generare prodotti solidi e di lunga durata.

Le norme

In Europa la sicurezza dei giocattoli è garantita dalla conformità alle norme EN 71 (in progressivo aggiornamento) previste dalla Direttiva comunitaria n. 2009/48 che disciplina i giocattoli immessi sul mercato dal 20 luglio 2011. In Italia la direttiva è stata recepita dal D. Lgs. 54/2011. Tali norme regolamentano e stabiliscono i requisiti di sicurezza per quanto attiene alle proprietà fisico-meccaniche, l’infiammabilità e l’uso delle sostanze chimiche.

Le cautele e le specifiche applicate ai giocattoli sono molteplici. Vorremmo qui ricordare che ad esempio i giocattoli nautici devono garantire la galleggiabilità e fornire sostegno al bambino. I rumori e i suoni generati dai giocattoli devono rispettare i valori consentiti e non mettere a repentaglio l’udito dei più piccoli. I giocattoli devono essere progettati in modo tale da non comportare un rischio di strangolamento o asfissia. I monopattini devono possedere un sistema di frenatura adeguato all’energia prodotta. I giochi destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi devono tener conto dei requisiti di igiene e lavabilità.

La conformità dei giocattoli non si limita all’applicazione della direttiva 2009/48. Per i giocattoli elettrici ed elettronici entrano “in gioco” la direttiva RoHs n. 2011/65 che limita l’uso di alcuni metalli pesanti, la direttiva che salvaguardia la conformità agli standard della compatibilità elettromagnetica (EMC) o alla radiofrequenza (RED) come nel caso dei walkie-talkie giocattoli. Non va trascurato il Regolamento REACH che interessa orizzontalmente tutti i prodotti immessi sul mercato e la direttiva LVD per i prodotti con componenti funzionanti a bassa tensione. I giocattoli destinati a venire a contatto con alimenti (MOCA) devono attenersi al Regolamento n. 1935/2004 (oltre alle norme italiane), mentre i prodotti per il trucco son tenuti al rispetto delle disposizioni del Regolamento della cosmesi n. 1223/2009 che prevede restrizioni e precise limitazioni nell’uso di determinate sostanze.

Come può un consumatore essere certo che questi standard siano stati rispettati?

In questa prospettiva, il ricorso a simboli e marcature sui prodotti consente di semplificare il linguaggio del legislatore.


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Descrizione generata automaticamente

Il primo elemento a disposizione del consumatore, e che attesta l’acquisto di un prodotto certificato e sicuro, è la marcatura CE apposta sul giocattolo dal fabbricante o dal suo mandatario. La marcatura deve essere rilevabile dall’esterno o essere presenta sulla confezione o su un foglietto accompagnatorio. L’altezza minima della marcatura è di 5 mm e, in caso di ingrandimento o riduzione, le proporzioni indicate dalla griglia di riferimento devono essere sempre rispettate.

In fase di acquisto è bene accertarsi che il giocattolo presenti sempre il nome del produttore, del distributore o dell’importatore e il relativo indirizzo di contatto dove potersi rivolgere per ricevere assistenza.

Le avvertenze

Ove opportuno e per ridurre gli usi impropri, i giocattoli devono essere corredati di avvertenze generali, con le restrizioni relative agli utilizzatori o di istruzioni di montaggio e per l’uso. Tali indicazioni sono relative a:

  • Età minima o massima dell’utilizzatore
  • Abilità che il bambino deve possedere per utilizzare il giocattolo
  • Peso minimo e massimo dell’utilizzatore

 

Non Adatto Per Bambini Con Meno Di 3 Anni Simbolo 03 Anni Di ...

I giocattoli destinati a bambini di età superiore a 3 anni devono recare il pittogramma e un’avvertenza “Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi”, seguita dai rischi derivati dalla presenza di piccole parti, corde lunghe, punte aguzze, ecc.

 

Alcune tipologie di giocattoli richiedono specifiche avvertenze in funzione del loro uso e tali informazioni sono riportate sul giocattolo, sull’imballaggio o sulle istruzioni. Ecco alcuni esempi:

  •   Funzionali – “Da usare sotto la diretta sorveglianza di un adulto”.
  •   Giocattoli che simulano dispositivi di protezione - “Questo guanto da forno è un giocattolo. Non fornisce protezione”.
  •   Giocattoli nautici – “Utilizzare solo in acque dove il bambino tocca con i piedi e sotto la sorveglianza di un adulto”.
  •   Pattini, monopattini, skateboard, biciclette giocattolo, ecc. – “Si raccomanda di utilizzare un dispositivo di protezione. Non usare nel traffico”.
  •   Giocattoli contenenti fragranze – “Contiene fragranze potenzialmente allergizzanti”.

 

I simboli

ABC dei MOCA, i Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti ...

I giocattoli destinati a venire a contatto con gli alimenti (e per tutti i MOCA) sono accompagnati dal simbolo del bicchiere e della forchetta.

Simbolo Clessidra - SBgas

Per i prodotti cosmetici le prescrizioni di legge prevedono che sul packaging sia indicata la lista degli ingredienti presenti nella formulazione, che siano presenti le istruzioni, le precauzioni per un uso e fruizione in sicurezza. Il simbolo della clessidra, seguito dalla data di durata minima, similare alla data di scadenza indicata sugli alimenti, indica il termine entro il quale il prodotto cosmetico, stoccato in condizioni ottimali, conserverà integre le sue proprietà e la sua funzione e si applica ai prodotti la cui durata non supera i 30 mesi.

Vettoriale stockIcona vettoriale Pao 12m. Scadenza del mese aperto  cosmetico, periodo di scadenza 12 mesi simbolo PAO di ©avector #271772708

Il simbolo del PaO (in inglese, period after opening) si applica ai prodotti cosmetici che hanno una durata minima superiore ai 30 mesi. All’interno del simbolo è indicato il tempo (espresso in mesi e/o anni) entro il quale, dopo l’apertura della confezione, il prodotto può essere utilizzato senza controindicazioni per il consumatore.

Informazioni per gli utenti, impianti di trattamento dei rifiuti e marcatura

I giocattoli elettrici ed elettronici presentano il simbolo del bidone barrato con barra sottostante in conformità con la diretta RAEE che disciplina il trattamento dei rifiuti per il loro recupero e utilizzo. Tale simbolo sta a indicare l’obbligo di smaltire questa tipologia di giocattoli separatamente dai rifiuti domestici provvedendo a convogliarli ai punti di raccolta designati.

 

Le etichette ambientali

Dal 1° gennaio 2023 le confezioni di tutte le categorie produttive devono presentare le etichette ambientali al fine di una corretta destinazione finale degli imballaggi. L’etichetta contiene informazioni obbligatorie quali la codifica alfanumerica del materiale di imballaggio e le indicazioni per la raccolta. Facoltativi sono i suggerimenti per una raccolta differenziata di qualità. È ammesso anche il ricorso alla digitalizzazione delle informazioni con l’utilizzo di APP, QR Code e siti internet.

 

PET 1

Etichetta

Raccolta plastica

LDPE 4

Sacchetto

Raccolta plastica

PAP 20

Scatola

Raccolta carta

RACCOLTA DIFFERENZIATA

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